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Cos’è la Partita iva?
La partita IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) è un codice numerico utilizzato in Italia per identificare un soggetto fiscale che svolge attività economiche rilevanti ai fini dell’IVA. Ogni impresa, libero professionista o lavoratore autonomo che offre beni o servizi deve ottenere una partita IVA per operare legalmente. Questo codice consente all’Agenzia delle Entrate di monitorare e controllare le transazioni economiche, assicurando il corretto pagamento delle imposte. La partita IVA è quindi fondamentale per la fatturazione e per adempiere agli obblighi fiscali previsti dalla legge.
Libero professionista o ditta individuale?
Prima di capire se e come aprire la partita IVA, è bene fare una premessa importante sulla differenza fra ditta individuale e libero professionista, in quanto puoi decidere di aprire la partita iva sia da libero professionista che come ditta individuale.
La differenza principale tra un libero professionista e una ditta individuale risiede nella natura dell’attività svolta e nelle modalità di gestione. Un libero professionista è una persona che offre servizi basati sulle proprie competenze personali e intellettuali, come avvocati, medici o consulenti. Non è obbligato a iscriversi al registro delle imprese, ma deve avere una partita IVA e aderire a un ordine professionale se previsto. Una ditta individuale, invece, è un’impresa costituita e gestita da una sola persona che può svolgere attività commerciali, artigianali o industriali. La ditta individuale deve essere iscritta al registro delle imprese e comporta una gestione aziendale più complessa rispetto al libero professionista, inclusa la tenuta della contabilità e il rispetto di ulteriori obblighi burocratici.”
Quando bisogna aprire la Partita IVA?
La partita IVA viene aperta se si vuole svolgere un’attività di impresa o di lavoro autonomo in modo abituale. Pertanto se l’attività di impresa o di lavoro autonomo è solo occasionale non è necessario aprire la partita IVA. E’ molto importante conoscere la linea di demarcazione tra un’attività di impresa o di lavoro autonomo svolta abitualmente o occasionalmente. Siamo in presenza di un’attività occasionale quando le attività svolte sono episodiche, saltuarie e non programmate. Più precisamente per capire se un’attività è occasionale è necessaria la verifica dei seguenti aspetti:- l’attività deve essere priva di subordinazione e di coordinamento di altre persone altrimenti configurerebbe un’attività di lavoro dipendente.
- l’attività deve essere svolta in modo saltuario (non abituale) ed essere priva del requisito dell’organizzazione e della professionalità. La professionalità sussiste quando il contribuente pone in essere una molteplicità di atti coordinati e finalizzati ad un identico scopo con regolarità, stabilità e sistematicità. L’occasionalità non deve essere verificata con riferimento all’importo degli incassi, ma assume rilievo decisivo il fatto che le stesse siano ripetuti nel tempo in quanto è un indice dell’esistenza di regolarità, stabilità e sistematicità.
Prestazione occasionale? Come funziona?
L’Agenzia delle entrate non hai mai chiarito in maniera univoca quando sia necessario aprire P.IVA, per questo risulta indispensabile in tal senso rivolgersi ad Dottore commercialista iscritto all’albo, in grado di valutare la singola situazione e determinare l’eventuale necessità di aprire la partita iva. In linea generale, per quanto questo non determini di fatto un limite di demarcazione tra apertura di partita iva e non, è bene ricordare che, da un punto di vista previdenziale, vi è un limite di 5.000 euro annui e 30 giorni lavorativi annui per essere esonerati dal pagamento dei contributi Quanto qui ricordato, può quindi essere considerato solo un elemento indicativo, in quanto non è necessariamente il reddito a rappresentare una discriminante, ma quanto l’abitualità e la professionalità dell’attività stessa.Come Aprire la Partita IVA?
La partita IVA può essere aperta presso l’Agenzia delle Entrate presentando gli opportuni modelli in base al regime fiscale che si desidera adottare. E’ consigliato farsi assistere da un Dottore Commercialista in questa delicata fase della propria attività in quanto errori nella compilazione della domanda di attribuzione della partita IVA potrebbero portare all’adozione di un regime fiscale errato. Per quanto riguarda il modello da scegliere: Il modello AA9/12 deve essere utilizzato per le ditte individuali e i liberi professionisti, modello AA7/10 per le società. Ricordiamo inoltre per completezza, che gli stessi modelli si utilizzano anche per la chiusura della partita IVA. In sede di apertura è necessario scegliere il codice ATECO più appropriato e il regime fiscale da adottare: regime forfettario, regime semplificato o regime fiscale ordinario. Una volta scelto il codice ATECO adeguato e provveduto ai vari adempimenti legati all’apertura della partita IVA, per procedere all’apertura di un’attività imprenditoriale o professionale sarà anche necessario scegliere la corretta gestione previdenziale presso l’INPS o Casse Private nel caso in cui il soggetto sia iscritto ad un albo che possiede una cassa di previdenza propria. Se si tratta di attività artigianali o commerciali, questi, in seguito all’apertura della partita IVA e alla scelta della relativa gestione previdenziale, dovranno anche iscriversi rispettivamente in Camera di Commercio o al Registro delle Imprese Artigiane prima di poter iniziare a svolgere la propria attività. Appare qui evidente come l’apertura della P.IVA sia difatti un processo delicato e complesso, per questo appare di cruciale importanza farsi consigliare da un Dottore Commercialista in modo tale che possa inquadrare al meglio la singola situazione e consigliare il regime fiscale più conveniente e adatto al business che si vuole intraprendere. Clicca qui per richiedere una consulenza gratuita da un Dottore Commercialista del Network FidoCommercialista.Quanto costa aprire la Partita IVA?
Arrivati a questo punto, la domanda che sorge spontanea è: ma quanto costa aprire la Partita IVA? Contatta subito FidoCommercialista, l’apertura della Partita Iva è gratis! Sottoscrivendo l’abbonamento periodico per il regime contabile concordato, l’apertura della partita iva non avrà un costo ulteriore. Fatto salvo per commercianti ed artigiani, dovendo infatti quest’ultimi adempiere ad una serie di adempienze ulteriori sopra ricordate, e quindi sostenere il costo di una serie di diritti e bolli di segreteria, dovranno sostenere il costo di inizio attività che con Fidocommercialista è pari a 150 € + IVA (esclusi diritti e bolli di segreteria). Nell’ottica di aiutare i piccoli imprenditori e liberi professionisti ad avviare la loro attività abbiamo deciso di comprendere l’apertura della partita iva nel costo del nostro abbonamento annuale, senza costi aggiuntivi. Solitamente un commercialista tradizionale richiede almeno 100 € euro per aprire la partita iva, ai quali vanno aggiunti i costi della pratica in camera di commercio che si aggira intorno ai 300 € in base alla regione di provenienza, quindi il risparmio con FidoCommercialista è garantito!Cosa devi sapere per aprire Partita IVA?
Nel momento in cui si apre la partita IVA bisogna comunicare le seguenti informazioni:- Denominazione, che è il nome con cui i clienti ti conosceranno
- Luogo in cui si esercita l’attività se l’attività viene esercitata in uno specifico locale
- La tipologia di attività che si vuole esercitare. Può essere anche più di una ed in questo caso va scelta la principale ovvero quella che genererà il maggior fatturato. È importante valutarla con il commercialista perché il codice attività si ripercuote sulla gestione fiscale della tua attività.
- Il regime fiscale che può essere forfettario, semplificato o ordinario. È importante valutarlo con il commercialista per scegliere il regime fiscale più conveniente.
- Comunicare se si eseguiranno operazioni intracomunitarie (acquisti o vendite verso paesi dell’Unione europea).
- Prendere la PEC se ci si iscrive al Registro Imprese.
Quale regime fiscale scegliere?
Che tipo di posizioni fiscali esistono in Italia? Ce ne sono diversi tipi disponibili, quindi è importante essere consapevoli di quale scegliere. In questo video ti spieghiamo differenze e caratteristiche di: Regime fiscale forfettario, semplificato e ordinario.Perché aprire partita iva online?
Perché scegliere FidoCommercialista? Apertura Partita IVA in 24 h
FidoCommercialista è il miglior commercialista online, attualmente è l’unico servizio online per aprire e gestire la tua attività in qualsiasi regime fiscale. Infatti, FidoCommercialista ti permette di aprire un’attività dalla piccola partita iva in regime forfettario fino alla costituzione di una società di capitali (srl o start-up) completamente da remoto. FidoCommercialista fornisce ai suoi clienti il software di fatturazione elettronica gratuito. Ogni cliente di FidoCommercialista può beneficiare dell’assistenza necessaria nell’utilizzo del software di fatturazione elettronica, il tutto è compreso nell’abbonamento acquistato. FidoCommercialista fornisce questo servizio ai propri clienti già da Gennaio 2020. I clienti hanno così potuto beneficiare dei vantaggi descritti nell’introduzione di questo articolo con due anni di anticipo rispetto all’obbligo previsto per legge dal 1 Luglio 2020. Per maggiori informazioni sui nostri servizi cliccare qui. Il commercialista online è un professionista che ha saputo sfruttare innovative tecnologie digitali per offrire un servizio su tutto il territorio nazionale e superare le barriere dello studio tradizionale. Un commercialista online opera esclusivamente su internet e svolge ovviamente tutti i compiti di un commercialista classico, con degli enormi vantaggi per il cliente. Il servizio:- E’ più comodo – non dovrai recarti dal consulente ma potrai contattarlo ovunque ti trovi via chat, telefono o video-call.
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