Indice
Premessa
La Fondazione Enasarco è l’ente previdenziale per gli agenti e rappresentanti di commercio in Italia. Gestisce un sistema di previdenza complementare obbligatoria, al quale sono soggetti tutti i professionisti dell’intermediazione commerciale.
Con l’inizio del 2024, sono state comunicate alcune importanti novità riguardanti i contributi, in particolare per quanto riguarda le aliquote, i minimali e massimali contributivi.
In questo articolo, vedremo come funziona il sistema Enasarco, chi è soggetto a obblighi contributivi, e le specifiche per l’anno 2024.
Cos’è Enasarco?
La fondazione offre una serie di prestazioni previdenziali e assistenziali, come pensioni di vecchiaia, inabilità e invalidità, oltre a una vasta gamma di sussidi per malattia, infortuni, maternità, spese funerarie e premi per studio. Inoltre, Enasarco fornisce supporto ai figli disabili e assistenza personale per gli iscritti anziani.
Come Funziona il Sistema Enasarco
Il contributo previdenziale Enasarco è calcolato su una percentuale delle provvigioni maturate (anche se non liquidate) compresi acconti e premi dovute agli agenti e rappresentanti di commercio. I contributi sono ripartiti tra la ditta mandante e l’agente, in percentuali che variano in base al tipo di contratto (monomandatario o plurimandatario) e alla forma giuridica dell’agente (individuale o società di capitali).
Per gli agenti che operano in forma individuale o tramite società di persone, il sistema prevede minimali e massimali contributivi. Il minimale contributivo rappresenta la soglia minima di contribuzione che deve essere versata, anche in assenza di provvigioni sufficienti. Il massimale, invece, indica la soglia massima di provvigioni su cui è calcolato il contributo.
Contribuzioni Enasarco per il 2024
Le principali novità per il 2024 riguardano le aliquote contributive, i minimali e massimali contributivi, nonché le agevolazioni per i giovani agenti.
Contributi Enasarco dovuti dagli agenti operanti come ditta individuale o in società di persone
Aliquote Contributive
Le aliquote contributive per il 2024 variano in base al tipo di contratto e alla forma giuridica dell’agente:
- Agenti individuali e società di persone: l’aliquota contributiva è del 17%, suddivisa equamente tra la ditta mandante (8,5%) e l’agente (8,5%). Di questo 17%, il 14% è destinato al calcolo delle prestazioni previdenziali dell’agente e il 3% è destinato al fondo di solidarietà.
Minimali e Massimali Contributivi
A partire dal 1° gennaio 2024, i nuovi importi di minimali e massimali contributivi sono stati aggiornati. Ecco i dettagli:
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Agente plurimandatario:
- Massimale provvigionale annuo: 29.818 euro a cui corrisponde un contributo massimo di 5.069,06 euro.
- Minimale contributivo annuo: 502 euro (125,5 euro a trimestre).
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Agente monomandatario:
- Massimale provvigionale annuo: 44.727 euro a cui corrisponde un contributo massimo di 7.603,59 euro.
- Minimale contributivo annuo: 1002 euro (250,5 euro a trimestre).
Contributi Enasarco dovuti dagli agenti operanti come società di capitali
Aliquote Contributive
Una specifica contribuzione è prevista per l’azienda mandante che si avvalga di agenti che svolgono la loro attività in forma di società per azioni o di società a responsabilità limitata. In questo caso, infatti, il contributo è determinato applicando un’aliquota differenziata in base a scaglioni di importi provvigionali annui e, nello specifico, pari dal 1° gennaio 2024 gli importi sono i seguenti:
- 4% (3% ditta mandante – 1% agente), per provvigioni annue fino a 13.000 euro;
- 2% (1,50% ditta mandante – 0,50% agente), per provvigioni annue da 13.000,01 euro e fino a 20.000 euro;
- 1% (0,75% ditta mandante – 0,25% agente), per provvigioni annue da 20.000,01 euro e fino a 26.000 euro;
- 0,50% (0,30% ditta mandante – 0,20% agente), per provvigioni oltre i 26.000 euro.
Agevolazioni per i giovani agenti
Per incentivare l’ingresso e la permanenza dei giovani nel settore, è previsto un regime agevolato per gli agenti con meno di 31 anni. Le agevolazioni comprendono una riduzione delle aliquote contributive per i primi tre anni di attività e una riduzione del 50% del minimale contributivo.
Le aliquote ridotte sono così strutturate:
- 11% nel primo anno anziché 17%.
- 9% nel secondo anno anziché 17%.
- 7% nel terzo anno anziché 17%.
N.B: Anche per le aliquote agevolate il contributo previdenziale è per metà a carico dell’impresa preponente e per l’altra metà a carico dell’agente
Minimale
Il minimale contributivo annuo è ridotto del 50% per ogni anno solare compreso nell’agevolazione.
Questa agevolazione si applica solo agli agenti operanti in forma individuale e non è cumulabile con altre agevolazioni.
Scadenze e Modalità di Pagamento
Il versamento dei contributi Enasarco viene effettuato dalla azienda mandante.
Entro il 30 aprile dell’anno successivo in cui ha trattenuto l’Enasarco all’agente, l’azienda mandate deve inviare a propri agenti la certificazione dei contributi Enasarco a carico dell’agente trattenuti in fattura e relativi alle fatture emesse l’anno precedente.
L’agente potrà dedurre i contributi nella propria dichiarazione dei redditi riducendo il reddito imponibile e conseguentemente anche le imposte da pagare.
Come avviene per i contributi INPS, anche questa tipologia di contributi può essere dedotta dall’agente che si trova in regime forfettario
L’importo che deve versare l’azienda mandate è, sia la quota a suo carico che quella trattenuta all’agente di commercio nel momento in cui ha pagato la fattura.
Il versamento dell’azienda mandate è trimestrale e deve essere effettuato entro il 20° giorno del secondo mese successivo al trimestre di competenza. Le scadenze sono le seguenti:
- 1° trimestre: 20 maggio.
- 2° trimestre: 20 agosto.
- 3° trimestre: 20 novembre.
- 4° trimestre: 20 febbraio (dell’anno successivo).
I pagamenti possono essere effettuati tramite addebito automatico sul conto corrente bancario (SDD) o tramite il sistema PagoPA.
Conclusione
Il sistema Enasarco rappresenta un importante strumento di previdenza per agenti e rappresentanti di commercio.
Le contribuzioni per il 2024 mantengono la struttura di base degli anni precedenti, con alcuni aggiornamenti agli importi dei minimali e massimali, oltre alle aliquote agevolate per i giovani agenti. Mantenere un’attenzione puntuale alle scadenze e alle modalità di pagamento è essenziale per garantire il rispetto degli obblighi contributivi e accedere ai benefici previdenziali e assistenziali offerti dall’Ente.