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Costi aziendali: i consigli di Tot per una gestione efficiente delle spese aziendali 

La gestione dei costi aziendali è una componente cruciale per il successo di qualsiasi azienda o startup.

Una buona gestione del denaro, infatti, non garantisce semplicemente la solvibilità dell’azienda, ma consente di investire in nuove opportunità, generare innovazione e rispondere velocemente ai cambiamenti del mercato. Inoltre, se vogliamo attrarre finanziamenti utili per la crescita del nostro business, avere una gestione oculata e puntuale dei costi e dei ricavi dell’azienda è fondamentale per creare e mantenere la fiducia degli investitori.

Gestire le spese aziendali è un lavoro complesso e se magari hai aperto un business da poco, o stai pensando di lanciare la tua prima startup, allora in questo articolo troverai alcune informazioni e consigli utili del nostro partner commerciale Tot, per comprendere meglio cosa siano i costi aziendali e come gestirli in maniera efficiente.

I costi aziendali: le principali tipologie

Le tipologie di costi aziendali possono essere suddivise in diverse categorie, a seconda di vari criteri come la variabilità, la diretta correlazione con la produzione e la loro rilevanza temporale. Inoltre, un certo costo può afferire a due tipologie contemporaneamente, come ad esempio la manodopera, che è sia un costo variabile che diretto.

Ecco una panoramica delle principali categorie di costi aziendali:

• costi fissi: sono quei costi che non variano con il livello di produzione o di vendita e restano costanti indipendentemente dalla quantità di beni o servizi prodotti dall’azienda. Alcuni esempi di costi fissi possono essere le spese per l’affitto degli uffici o lo stipendio del personale amministrativo
• costi variabili: sono quei costi che cambiano in proporzione al volume di produzione e aumentano o diminuiscono al variare della produzione. Alcuni esempi di costi variabili sono quelli derivanti dalle materie prime o connessi al trasporto

Successivamente i costi possono poi essere suddivisi in costi diretti e indiretti. 

• costi diretti: sono quei costi che possono essere attribuiti direttamente a un prodotto, progetto o attività specifica. In generale sono facilmente identificabili e misurabili. Alcuni esempi di costi diretti sono la  manodopera o le materie prime
• costi indiretti: spesso anche chiamati “spese generali”, si tratta di quei costi che non possono essere attribuiti direttamente a un singolo prodotto o progetto, ma sono distribuiti tra più attività o prodotti e per tale ragione sono anche quelli più difficilmente identificabili. Alcuni esempi di costi indiretti sono per esempio quelli derivanti dalla gestione amministrativa o dalle attività di marketing

Consigli per una buona gestione dei costi aziendali

Per gestire efficacemente le finanze di un’azienda o una startup, è fondamentale adottare una serie di pratiche e strategie che possano garantire la stabilità economica e favorire la crescita. Ecco alcuni consigli pratici per una gestione finanziaria ottimale:

Pianificazione e budgeting:

Creare un budget dettagliato è il primo passo verso una buona gestione finanziaria. Questo dovrebbe includere tutte le entrate e le spese previste, consentendo di monitorare costantemente le finanze e di identificare eventuali scostamenti.

Monitoraggio del flusso di cassa:

Il flusso di cassa è vitale per la sopravvivenza di un’azienda. È importante monitorare regolarmente le entrate e le uscite di cassa per assicurarsi di avere sempre liquidità sufficiente per coprire le spese correnti future.

Analisi dei costi:

Ridurre i costi superflui e ottimizzare le spese operative può liberare risorse significative. Questo può includere la negoziazione con i fornitori, l’automazione di processi e l’adozione di tecnologie che aumentino l’efficienza.

Investimenti oculati:

Valutare attentamente le opportunità di investimento per garantire che ogni euro speso generi un ritorno adeguato.

Riserva di emergenza:

Avere una riserva di liquidità per far fronte a imprevisti può salvare l’azienda in momenti di crisi.

Ultimo consiglio: digitalizzare i processi amministrativi

Ultimo consiglio, ma non per importanza. La gestione amministrativa e finanziaria di un’azienda non è solo complessa, ma anche estremamente time-consuming, specie per tutte quelle realtà come le piccole e medie imprese che, spesso, non hanno figure dedicate che si occupano di queste mansioni e dove è il titolare stesso a farsene carico.

Per tale ragione digitalizzare i processi operativi è fondamentale, attraverso l’uso di software e piattaforme intelligenti, capaci di ridurre i tempi, i costi e gli errori operativi. Piattaforme come noi di FidoCommercialista, che ti supportiamo in tutto il processo di apertura della Partita IVA o piattaforme come il nostro partner Tot, un conto aziendale completamente online pensato per semplificare tutta la gestione amministrativa delle aziende che operano sul mercato italiano.

Tot, infatti, ha sviluppato una tecnologia che va molto oltre le semplici funzioni di un conto business, aiutando l’imprenditore in tutte quelle mansioni amministrative che rubano tantissimo tempo e in cui è molto facile commettere degli errori. Come?

• Ti permette di effettuare la riconciliazione bancaria in modo automatico, associando in pochi secondi le fatture ai movimenti dell’estratto conto
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• Ti permette di pagare i fornitori direttamente dalla fattura ricevuta, senza perdere tempo nel compilare i dati del bonifico.

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