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Speculazione e Futures o Contratti Future sono parole comuni, che spesso ti sarà capitato di sentire, ma sai davvero cosa significano. Te lo spieghiamo in questo breve e dettagliato articolo.
Cos’è la speculazione?
La speculazione è un processo naturale alla base dei mercati finanziari che permette il loro funzionamento. Si tratta di comprare o vendere un bene o uno strumento finanziario con l’obiettivo di trarre profitto da una variazione del suo prezzo.
Appare ben chiaro come, già dalla sua definizione, la speculazione in sé non sia per forza negativa; questa, può essere anzi utilizzata da parte di un imprenditore per coprire i eventuali rischi.
Ad esempio, Immaginiamo un’azienda italiana che importa merci dagli Stati Uniti. L’azienda è preoccupata per un possibile deprezzamento dell’euro rispetto al dollaro americano, che potrebbe far aumentare il costo delle importazioni. Per coprirsi da questo rischio, l’azienda può acquistare Contratti future sull’euro/dollaro. In questo modo, l’azienda fissa in anticipo il tasso di cambio a cui acquisterà i dollari, eliminando il rischio di fluttuazioni avverse.
Oltre a coprire i rischi, la speculazione può essere utilizzata anche per:
- Generare profitti a breve termine: gli speculatori cercano di sfruttare le fluttuazioni dei prezzi per comprare e vendere beni o strumenti finanziari a un prezzo più vantaggioso.
- Influenzare l’andamento dei prezzi: operazioni di speculazione di grandi dimensioni possono influenzare l’andamento dei prezzi di un bene o di uno strumento finanziario.
È importante sottolineare che la speculazione è un’attività rischiosa e non è adatta a tutti. Prima di speculare su un bene o uno strumento finanziario, è fondamentale comprendere i rischi coinvolti e avere una solida conoscenza dei mercati finanziari.
Futures e Forward, cosa sono?
Sia i contratti Future che i Forward sono accordi vincolanti per comprare o vendere un bene a una precisa data futura. La differenza principale sta nel modo in cui vengono eseguiti e regolamentati:
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Contratti Future:
- Sono standardizzati e negoziati su mercati regolamentati.
- C’è un intermediario, la clearing house, che riduce il rischio di controparte.
- Le caratteristiche standard facilitano la liquidità e l’accesso al mercato.
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Contratti Forward:
- Sono contratti privati tra due controparti, senza la presenza di un mercato organizzato.
- Le parti si affidano alla buona fede e alla solidità finanziaria l’una dell’altra.
- Possono essere strutturati in ogni piccolo dettaglio.
Futures e rischi connessi: il caso del ragazzo americano e le 100 libbre di bovini.
I contratti future sono strumenti derivati che obbligano le parti a comprare o vendere un bene sottostante a un prezzo predeterminato in una data futura. Sono utilizzati per coprirsi dai rischi di fluttuazioni dei prezzi, speculare sul mercato o generare rendimenti.
Composizione di un contratto future:
- Sottostante: il bene o l’attività finanziaria su cui viene stipulato il contratto (ad esempio, grano, petrolio, azioni di una società).
- Prezzo di consegna: il prezzo a cui il sottostante verrà consegnato alla scadenza del contratto.
- Data di scadenza: la data in cui il contratto cessa di essere valido e le parti devono adempiere ai loro obblighi.
- Quantità: la quantità del sottostante che verrà comprata o venduta.
- Mercato regolamentato: il mercato su cui viene negoziato il contratto (ad esempio, Borsa Italiana, CME Group).
Funzioni dei contratti future:
- Copertura dai rischi: come visto negli esempi precedenti, i Contratti Future possono essere utilizzati per proteggersi da fluttuazioni avverse dei prezzi. Ad esempio, un’azienda che importa materie prime può utilizzare i future per fissare in anticipo il prezzo di acquisto delle materie prime, eliminando il rischio di un rialzo dei prezzi.
- Speculazione: gli speculatori utilizzano i contratti future per cercare di profittare dalle fluttuazioni dei prezzi. Ad esempio, uno speculatore che ritiene che il prezzo del petrolio aumenterà può acquistare contratti future sul petrolio, con l’obiettivo di rivenderli a un prezzo più alto in futuro.
- Generazione di rendimenti: i contratti future possono essere utilizzati per generare rendimenti, anche se non si possiede il sottostante. Ad esempio, un investitore può acquistare un contratto future su un indice azionario, con l’obiettivo di beneficiare di un rialzo dell’indice.
Nonostante possa sembrare uno strumento allettante, è bene ricordare che il loro utilizzo implica conoscenza e consapevolezza di quelle che sono le implicazioni contrattuali. Un esempio chiaro di ciò è quello del ragazzo americano che a causa di un errore, si è ritrovato ad acquistare 100 libbre di bestiame da macello tramite un contratto future. Se sei curioso di questo simpatico aneddoto ti consigliamo di vedere il nostro video.