Indice
Introduzione
Chi ha rapporti con imprese intracomunitarie ha la necessità di conoscere alcune regole che disciplinano questo settore. Le informazioni da conoscere sono diverse a seconda che le operazioni riguardino le cessioni di beni o le prestazioni di servizi.
Operazioni con imprese all’interno della comunità europea come funziona?
Chi effettua acquisti o vendite con paesi all’interno della comunità europea deve prima richiedere alla Agenzia delle Entrate la VIES. (Servizio gratuito svolto per i clienti FIDO). L’obbligo scatta anche per un acquisto da FACEBOOK o GOOGLE di poche decine di euro sia se viene effettuato da una impresa nel regime forfettario che semplificato.
Operazioni intracomunitarie verso clienti imprese o clienti privati
Le operazioni all’interno dell’unione europea si dividono in operazioni con imprese (dette anche operazioni B2B) e operazioni con i privati (dette anche operazioni B2C).
Per verificare se il cliente o il fornitore è un’impresa che compie operazioni B2B occorre verificare tramite il sito della Agenzia delle Entrate se il cliente ha una partita IVA valida ed è iscritto alla VIES.
Vendita per cessione di beni intracomunitarie verso clienti imprese o clienti privati
La cessione di beni intracomunitarie si configura come cessione B2B e pertanto senza l’applicazione dell’IVA italiana se si verificano le seguenti condizioni:
- L’impresa italiana che esegue la cessione ha una partita IVA italiana ed è iscritta alla VIES.
- L’impresa acquirente ha una partita IVA in uno stato membro dell’unione europea ed è iscritta alla VIES.
- La merce deve essere trasferita a cura del cedente al di fuori del territorio italiano ed in un altro stato dell’unione europea. L’impresa italiana cedente per dimostrare che ha trasferito la merce in altro stato membro deve acquisire la CRM (lettera di vettura per trasporti per camion) firmata dall’autotrasportatore e dal destinatario della merce per ricevuta.
Nella fattura emessa va indicata la seguente norma di esenzione: non imponibile art. 41, comma 1, lettera a), del DL n. 331/93.
La cessione di beni intracomunitaria si configura come cessione B2C con l’applicazione dell’IVA italiana se si effettuano cessioni a clienti privati o se il cedente e/o il cessionario non sono iscritti alla VIES. In questi casi il trasferimento all’interno dell’unione europea è irrilevante perché comunque l’IVA è dovuta in Italia.
Nella fattura emessa va indicata l’aliquota IVA italiana appartenete al bene venduto.
Vendita per prestazioni di servizi intracomunitarie verso clienti imprese o clienti privati
La prestazione di servizi intracomunitaria si configura come prestazione B2B, senza l’applicazione dell’IVA italiana, se si verificano le seguenti condizioni:
- L’impresa italiana che esegue la prestazione ha una partita IVA italiana ed è iscritta alla VIES.
- L’impresa acquirente ha una partita IVA in uno stato membro dell’unione europea ed è iscritta alla VIES.
- Il cliente (chiamato anche il committente) è residente in un paese dell’unione europea diverso dall’Italia . Vi sono alcune deroghe al presente criterio, se vuoi maggiori informazioni contattaci in chat.
Nella fattura emessa va indicata la seguente norma di esenzione: inversione contabile , art. 7 ter del D.p.r. 633/72.
La prestazione di servizi intracomunitaria si configura come prestazione B2C con l’applicazione dell’IVA italiana se si verificano le seguenti condizioni:
- L’impresa italiana che esegue la prestazione ha una partita IVA italiana ma non è iscritta alla VIES.
- L’impresa acquirente ha una partita IVA in uno stato membro dell’unione europea ma non è iscritta alla VIES.
- L’acquirente è un privato privo di partita IVA.
Nella fattura emessa va indicata l’aliquota IVA italiana appartenente al servizio venduto.
Acquisti di beni e prestazioni di servizi intracomunitari da fornitori residenti in stati dell’unione europea diversi dall’Italia
Nel caso di acquisto di beni e prestazioni di servizi intracomunitari l’IVA non deve essere applicata nel paese del fornitore ma in Italia attraverso il meccanismo del reverse charge se entrambe le parti hanno la VIES.
Nel caso di acquisto di beni occorre che le merci vengano trasportate in Italia.
Nel caso delle prestazioni di servizi vi sono delle deroghe al presente criterio, per maggiori informazioni contattaci via chat.
Quando si presenta il modello INTRA alla Agenzia delle Entrate
In caso di cessioni e acquisti di beni Il modello intracomunitario si presenta nei seguenti casi:
- Presentazione mensile per cessioni di beni ad imprese dell’unione europea per un importo trimestrale superiore a 50.000 euro
- Presentazione trimestrale per cessioni di beni ad imprese dell’unione europea per un importo trimestrale inferiore a 50.000 euro
- Presentazione mensile per acquisti di beni da imprese dell’unione europea per un importo trimestrale superiore a 200.000 euro
In caso di prestazioni di servizi Il modello intracomunitario si presenta nei seguenti casi:
- Presentazione mensile per acquisto di servizi per un importo trimestrale superiore a 100.000 euro
- Presentazione trimestrale per vendita di servizi per un importo trimestrale inferiore a 50.000 euro
- Presentazione mensile per vendita di servizi per un importo trimestrale superiore a 50.000 euro
Nota bene nel calcolo del trimestre va considerato il superamento in uno dei 4 trimestri precedenti
Perché scegliere FidoCommercialista? Apertura Partita IVA in 24 h
FidoCommercialista fornisce ai suoi clienti il software di fatturazione elettronica gratuito.
Ogni cliente di FidoCommercialista può beneficiare dell’assistenza necessaria nell’utilizzo del software di fatturazione elettronica, il tutto è compreso nell’abbonamento acquistato.
FidoCommercialista fornisce questo servizio ai propri clienti già da Gennaio 2020. I clienti hanno così potuto beneficiare dei vantaggi descritti nell’introduzione di questo articolo con due anni di anticipo rispetto all’obbligo previsto per legge dal 1 Luglio 2020.
Per maggiori informazioni sui nostri servizi cliccare qui.
Il commercialista online è un professionista che ha saputo sfruttare innovative tecnologie digitali per offrire un servizio su tutto il territorio nazionale e superare le barriere dello studio tradizionale.
Un commercialista online opera esclusivamente su internet e svolge ovviamente tutti i compiti di un commercialista classico, con degli enormi vantaggi per il cliente. Il servizio:
- E’ più comodo – non dovrai recarti dal consulente ma potrai contattarlo ovunque ti trovi via chat, telefono o video-call.
- La qualità del servizio è migliore perché l’utilizzo di avanzate tecnologie ti permette di avere una dashboard in grado di monitorare l’andamento della tua attività in tempo reale e di ricevere assistenza in qualsiasi momento.
- Ha un prezzo più competitivo – infatti l’utilizzo della tecnologia permette al commercialista online di avere costi più bassi nei servizi offerti e di conseguenza può garantire ai propri clienti un costo molto più competitivo di un commercialista offline
Fidocommercialista con la sua piattaforma innovativa e un team di consulenti ed esperti contabili permette ai propri clienti di far risparmiare tempo e denaro garantendo un’elevatissima qualità del servizio offerto.
I servizi offerti sono da Fidocommercialista sono:
- Consulente fiscale dedicato con cui interagire durante la giornata ponendogli qualsiasi quesito in materia fiscale.
- Gestione economica e finanziaria grazie alla nostra dashboard con indici aggiornati in tempo reale in grado di monitorare l’andamento della propria attività e controllare scadenze di incassi e pagamenti in qualsiasi momento.
- Software di fatturazione, se non hai un software di fatturazione te lo diamo noi compreso nel prezzo, se invece già utilizzi un software di fatturazione e non intendi cambiarlo ci integriamo facilmente con il tuo.
- Archiviazione documentale, uno spazio online su cui poter mettere tutti i documenti inerenti la propria attività professionale.