Indice
Descrizione attività
Il parrucchiere viene anche chiamato hair stylist o acconciatore. Se si rivolge ad una clientela solo maschile viene chiamato barbiere. Il parrucchiere può anche svolgere prestazioni semplici di manicure e pedicure estetico (esclusa la ricostruzione delle unghie).
Documentazione necessaria per l’iscrizione all’AIA
Segnalazione certificata inizio attività (SCIA) presentata al COMUNE su cui insiste la sede dell’impresa.
Altre notizie
‐ Il riconoscimento di qualificazioni professionali conseguite all’estero è di competenza del Ministero dello Sviluppo Economico
‐ E’ necessario designare per ciascuna sede o unità operativa dell’impresa in cui si esercita l’attività un responsabile tecnico in possesso dei requisiti professionali; il nominativo del responsabile tecnico, oltre ad essere dichiarato nella SCIA destinata al Comune, va denunciato anche ai fini REA (Repertorio Economico Amministrativo della Camera di Commercio)
‐ L’impresa è artigiana solo se il titolare o il socio lavoratore possiedono personalmente i requisiti professionali previsti dalla L. 174/05
‐ L’Albo delle imprese artigiane, ai soli fini del rispetto dell’art. 9, III comma, della LR 10/07, verifica che i requisiti professionali dichiarati nella SCIA dal titolare/socio siano conformi a quelli previsti dalla L. 174/05
Autorizzazioni amministrative
Per svolgere l’attività di parrucchiere è necessaria la qualifica professionale
- Per svolgere l’attività di parrucchiere-barbiere è necessaria la qualifica professionale
- Iscrizione alla Camera di Commercio: SI
- Iscrivibile come impresa artigiana: SI
- Iscrizione INAIL: SI
Codice ATECO
Codice ATECO – 96.02.01 Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere
Descrizione
- Servizi di barbiere, parrucchiere
- Attività di lavatura, taglio, messa in piega, tintura, ondulatura, lisciatura e simili trattamenti dei capelli per uomini e donne
Regime fiscale
- Percentuale di redditività nel regime di flat tax: 67%
Sul reddito previdenziale vanno calcolati i contributi INPS
- Gestione previdenziale: INPS Gestione ARTIGIANI con pagamento annuale minimo di euro 3.905,76 (dato da euro 3.898,32 di IVS fisso e euro 7,44 di contributo maternità) fino ad un reddito annuale di euro 16.243,00. Sulla parte eccedente euro 16.243,00 è dovuto un ulteriore contributo del 24%. E’ possibilerichiedere la riduzione del 35% dei contributi dovuti e sopra indicati (minimale € 2.488,67).
Sul reddito fiscale vanno applicate le aliquote di imposta previste per il regime forfettario: 15% (o 5% se si tratta di nuove attività)
Per il Regime Contabile Semplificato Ordinario cliccare qui